giovedì 14 gennaio 2010

Caro Ministro, Lei si sbaglia

Leggo sul "Sole 24 ore " del 14 Gennaio 2010:
«Ho l'impressione che la realtà non sia completamente catturata dalle statistiche sul Prodotto interno lordo». Così il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, intervenendo a un convegno dell'Aspen organizzato nella Capitale. E se è vero che «le statistiche si fanno sul Pil», è anche vero che il mondo é cambiato secondo criteri di calcolo diversi. «Se fossero calcolati e acquisiti - ha detto Tremonti -come rilevanti dati come la bellezza, l'ambiente, la storia, il clima, l'Italia avrebbe un'imbarazzante prima posizione, seguita a molte distanze da altre lande».

Caro ministro, lei si sbaglia.
Se il Suo ragionamento fosse giusto, allora mi permetta di correggerLa.
Applicando i parametri che Lei suggerisce di considerare per la determinazione del PIL, al primo posto non risulterebbe l'Italia ma la GRECIA.
La bellezza greca è un dato accertato e riconosciuto universalmente.
L'ambiente delle isole greche non ha eguali.
La storia! Beh, signor ministro la Storia con la S maiuscola, lo sanno tutti a quale paese appartiene.
Ed infine, Lei indica il clima.
Su questo parametro lascio il commento ai turisti che visitano i due paesi.
Spero di averLa convinta ad ammettere il suo errore. Anzi per convincerLa del tutto, La invito a passare le vacanze ospite mio nella mia regione d'origine.

La Laconia.