Corte Suprema USA e codardi NOSTRI

Dal TeleVideo RAI, del 30 Ottobre 2009, pagina 824, leggo:

La Corte Suprema Usa ricorda Falcone
Tributo dei giudici della Corte Suprema
Usa a Giovanni Falcone in una cerimonia
nella sede del massimo organo giudizia-
rio statunitense.

"Giovanni Falcone è stato un martire
della causa della giustizia", ha detto
il giudice della Corte Suprema america-
na Scalia, ricordando a Washington il
collega italiano ucciso nel 1992.


Mi vengono in mente tante cose:

Ricordo,le cerimonie commemorative a Palermo, disertate dai palermitani.

Ricordo il giro di parole con cui nostri politici e politicanti senza vergogna, tentano di dichiararsi sostenitori dell'antimafia.

Mi vengono in mente, le parole di duro,inaudito ed assolutamente inconcepibile per uno Stato di Diritto qual'è il nostro, attacco, pronunciate da un Presidente del Consiglio che pensa di essere stato eletto dal popolo, contro la Consulta Italiana.

Ecco allora che sottoscrivo e pubblico lo striscione della manifestazione dei poliziotti.
Oggi mi sento Statunitense persino io.

Riflessioni

Mi sono sempre divertito nell'ascoltare le dichiarazioni di personaggi che appaiono in televisione.
Sia che essi siano cittadini anonimi e "normali" sia che risultino famosi, celebri o noti.
Ma da quando c'è la "depressione" le dichiarazioni i proclami e le interviste giornalistiche, si sono superate nel diventare più ridicole, più incomprensibili e più surreali.

Due sono i casi.
Sorvolando sul primo, mi soffermo sul secondo e cioè sono io che mi sto rincretinendo:
Basta riflettere su quanto segue.
Dichiarazioni del segretario UIL Luigi Angeletti a proposito della firma separata del contratto dei metalmeccanici: "Noi siamo qui per firmare contratti"
Riflessione di Panos.
Pensavo invece che il sindacato esistesse per fare gli interessi dei lavoratori.
Telegiornale RAI 2 ore 13,00 del 15 Ottobre 2009.
La crisi è finita.
La ripresa è iniziata.
Cresce la disoccupazione. 500.000 disoccupati in più.
Frenano i consumi, le famiglie non spendono.
La cassa integrazione aumentata del 30% sul mese precedente.
Riflessioni di Panos rincretinito anzitempo.
Va bene,la ripresa è iniziata; MA LA RIPRESA DI CHE E PER CHI?

RIO DE JANEIRO 2016

Non avevo seguito l’argomento dell’assegnazione dei Giochi Olimpici del 2016 e quando stasera casualmente ho saputo la notizia, ho assistito a qualcosa di straordinario che nemmeno quando i giochi erano stati assegnati ad Atene, mi sia capitato di vedere.

Ho visto piangere Pele'.

Ho visto piangere abbracciato a Pele’ il Presidente Lula.

Ho sentito il Presidente Brasiliano dichiarare:"Se anche morissi adesso, sarebbe valsa la pena di vivere"










Vorrei scrivere tante cose ma non riuscirò mai a spiegare quello che le immagini hanno evidenziato.



Quando un Pelè piange come un bambino perché il suo paese ospiterà le Olimpiadi e quando il Presidente di un paese come il Brasile, sempre per lo stesso motivo, dichiara che “se c’è un bel giorno per morire, oggi lo è”, cosa posso aggiungere io per spiegare cosa significa e cosa rappresenta “ αρχαιο πνευμα αθανατο”, cioè l’antico spirito immortale di Olympia?
COME GRECO MI SONO SENTITO ONORATO, COINVOLTO ED ORGOGLIOSO.
E......HO PIANTO!
E non mi vengano i progressisti e i benpensanti di sinistra a stroncare le Olimpiadi tacciandole di business.
Certo che sono un affare per il paese che le ospita.
Ma sono sono anche un ONERE ed un ONORE.
Lula non è il presidente capitalista che si sfrega le mani pensando all'incasso.
Lula e Pelè non avrebbero pianto per denaro.
E ora, tutti in piedi!
L'INNO OLIMPICO:
Oh antico Spirito immortale, padre puro
della bellezza, della grandezza e della verità,
scendi, rivelati e abbagliaci come il lampo
con la tua gloria, sulla terra e il cielo che t'appartengono.Nel correre, nel lottare e nel lanciare,
risplendi nell'istante supremo in questi nobili spazi
e incorona con il ramo sempreverde
e rendi il corpo degno e d'acciaio,
e rendi il corpo degno e d'acciaio.Pianure, montagne e mari splendono con te
come un grande tempio bianco e rosato
e accorrono a questo tempio, i tuoi pellegrini,
e accorrono a questo tempio, i tuoi pellegrini,
sono tutte le Nazioni, oh antico Spirito immortale,
sono tutte le Nazioni, oh antico Spirito immortale.